L’impianto urbanistico originario è del secolo XVI. L’attuale palazzo è frutto di un intervento edilizio ultimato nel 1912 su disegno dell’ing. Stanislao Cagliari. Il prospetto si articola su due livelli scanditi da finestre allineate, trabeate al piano terra e arricchite di timpani al primo piano. La particolare struttura architettonica ha nel portone centrale, nel balcone e nella timpanatura della linea del tetto i suoi elementi caratterizzanti. Nell’ingresso ben figura lo scalone centrale diviso in due branche. Tra le decorazioni pittoriche monocrome gli stemmi di Scandiano e di Reggio Emilia e quelli delle famiglie Boiardo e Da Fogliano. All’interno del palazzo è possibile ammirare due pregevoli affreschi del XVI secolo raffiguranti S.Caterina d’Alessandria, patrona di Scandiano, e sei busti in gesso dello scultore scandianese Luigi Mainoni (1804-53) raffiguranti varie glorie scandianesi : Matteo Maria Boiardo, Cesare Magati, Antonio Vallisneri senior, Lazzaro Spallanzani …