Regolamento I.S.E.E. (Indicatore Situazione Economica Equivalente del Comune di Scandiano)

Il presente Regolamento:
1. E’ stato adottato dal Consiglio Comunale nella seduta del 28/06/2000 con atto n. 103;
2. E’ stato pubblicato all’Albo Pretorio Comunale per 15 gironi consecutivi dal 03/07/2000 al 18/07/2000;
3. E’ stato esaminato senza rilievi dal Co.Re.Co nella seduta del 12/07/2000 n. 2000007931;
4. E’ stato ripubblicato all’Albo Pretorio Comunale dal 31/08/2000 al 15/09/2000 n. 1038 senza che siano pervenute osservazioni o richiami;
5. E’ entrato in vigore il 16 Settembre 2000.

 

INDICE

Art. 1 Oggetto
Art. 2 Beneficiari
Art. 3 Definizione dell’I.S.E.E.
3.1 Documentazione
3.2 Controlli
3.3 Definizione degli indicatori della situazione economica reddituale e della situazione economica patrimoniale
3.4 Pluriutenze
3.5 Variazioni della situazione economic
Art. 4 Pluriutenze
Art. 5 Determinazione del valore I.S.E.E. per l’accesso alle prestazioni agevolate
Art. 6 Informazione ai cittadini
Art. 7 Moduli dichiarazione sostitutiva unica e attestazione provvisoria
Art. 8 Trattamento deid ati dei soggetti richiedenti prestazioni socio-assistenziali agevolate
Art. 9 – Disposizione finali, transitorie e di rinvio

 

 

REGOLAMENTO I.S.E.E.
(Indicatore Situazione Economica Equivalente)
del Comune di Scandiano

 

Art. 1 OGGETTO

Il presente regolamento disciplina in via sperimentale la valutazione della situazione economica dei soggetti richiedenti prestazioni agevolate per la fruizione di servizi socio assistenziali, alla luce di quanto disposto dal D.Lgs n°109 del 31 marzo 1998 e successive modificazioni ed integrazioni, e dal DPCM 7 maggio 1999 n°221.

 

Art. 2 BENEFICIARI

Rientrano nel campo di applicazione delle agevolazioni le seguenti prestazioni richieste dai cittadini italiani e dai cittadini stranieri residenti nel Comune di Scandiano.
– Asili nido e nuove tipologie
– Scuola Comunale dell’Infanzia
– Refezione scolastica
– Trasporto scolastico
– Attività extrascolastiche
– Attività ricreative estive
– Assistenza domiciliare
– Centro diurno
– Casa protetta e Residenza Socio Assistenziale
– Soggiorni climatici per anziani
– Affitti mini alloggi per anziani
– Contributi per emergenze abitative e contributi integrativi per canoni di locazione
– Ogni altra prestazione economica o servizio sociale o assistenziale non destinati alla generalità dei soggetti o comunque collegati nella misura e nel costo a determinate situazioni economiche.

 

Art. 3 DEFINIZIONE DELL’I.S.E.E

Il sistema di calcolo dell’I.S.E.E è fondato sull’utilizzo di auto certificazioni fornite dai cittadini relative a:
Reddito
Patrimonio
Composizione nucleo familiare

3.1 DOCUMENTAZIONE
Chi non richiede riduzioni rispetto alla retta massima non è tenuto a produrre alcuna documentazione a corredo della domanda.
Al fine di ottenere agevolazioni tariffarie il richiedente dovrà presentare un’unica dichiarazione sostitutiva, di validità annuale, a norma della legge 4 gennaio 1968 n° 15 e successive modificazioni ed integrazioni, contenente le informazioni necessarie per la determinazione dell’indicatore della situazione economica equivalente.

3.2 CONTROLLI
Qualora vengano corrisposte agevolazioni il Comune di Scandiano si riserva la facoltà di eseguire controlli diretti ad accertare la veridicità delle informazioni fornite dai richiedenti nelle modalità e nelle forme previste dalla normativa vigente.
Il Comune di Scandiano potrà in ogni momento richiedere idonea documentazione atta a dimostrare la completezza e la veridicità dei dati dichiarati, anche al fine della correzione di errori materiali o di modesta entità.
L’accertamento da parte dell’Amministrazione dal quale risulti una dichiarazione mendace costituirà presupposto, tra l’altro, per la revoca del beneficio e per il diritto al recupero della quota parte dei benefici economici indebitamente ricevuti dal dichiarante.
Il Comune controllerà la veridicità della situazione familiare dichiarata e confronterà i dati reddituali e patrimoniali sottoscritti dai soggetti ammessi alle prestazioni stipulando, laddove consentito, apposite convenzioni con il Ministero delle Finanze e gli Istituti all’uopo autorizzati

3.3 DEFINIZIONE DEGLI INDICATORI DELLA SITUAZIONE ECONOMICA REDDITUALE E DELLA SITUAZIONE ECONOMICA PATRIMONIALE
L’indicatore della situazione economica è definito dalla somma dei redditi come indicato nella parte prima della tabella 1 del D.Lgs l09/98 e successive modificazioni ed integrazioni. Tale indicatore del reddito è combinato con l’indicatore della situazione economica patrimoniale nella misura del 20% dei valori patrimoniali, come definiti nella parte seconda della tabella 1 del D.Lgs l09/98 e successive modificazioni ed integrazioni
L’indicatore della situazione economica equivalente (I.S.E.E.) è calcolato come rapporto tra l’indicatore di cui al paragrafo precedente ed il parametro desunto dalla scala di equivalenza riferita al numero dei componenti del nucleo familiare, definita nella tabella 2 del D.Lgs l09/98 e successive modificazioni ed integrazioni

3.4 NUCLEO FAMILIARE
Il termine nucleo familiare, viste anche le indicazioni delle normative richiamate, è pensato in modo flessibile ed funzione del tipo di servizio.

– Servizi per l’infanzia e servizi scolastici
Il nucleo familiare considerato per i servizi all’infanzia e per i servizi scolastici è composto dai genitori (o chi esercita la potestà genitoriale, o coloro che di fatto provvedono al mantenimento ed all’educazione dell’utente), dai fratelli e sorelle (dell’utente) conviventi e non percettori di reddito.
Per situazioni particolari si rimanda alla normativa di riferimento ed in particolare a quanto previsto dall’art.2 del del D.Lgs. n°109/98 e successive modificazioni ed integrazioni

– Servizi assistenziali semi residenziali e residenziali per anziani ed adulti
Per i servizi rivolti agli anziani ed agli adulti si prendono in considerazione:
per i servizi assistenziali semiresidenziali (Centri Diurni) il nucleo familiare preso in considerazione e composto dall’utente e dall’eventuale coniuge.
per i servizi di assistenza domiciliare il nucleo familiare preso in considerazione e composto dall’utente e dall’eventuale coniuge.
per le strutture residenziali (Casa Protetta, R.S.A. ecc.) si considerano quali famigliari obbligati quelli previsti dall’ex art 433 del Codice Civile, anche se non conviventi; sono esclusi dalla partecipazione al pagamento della retta i soli famigliari con reddito inferiore al minimo vitale (valore della pensione minima al netto dell’affitto).
Per tutte le altre agevolazioni indicate all’art. 2 si fa riferimento, oltre che alla normativa specifica, alla famiglia anagrafica di cui al D.P.R. 30/5/89 n°223

3.5 VARIAZIONI DELLA SITUAZIONE ECONOMICA
E’ lasciata facoltà al cittadino di presentare, entro il periodo di validità della dichiarazione sostitutiva unica, una nuova dichiarazione qualora intenda far rilevare i mutamenti delle condizioni economiche e familiari ai fini del calcolo dell’indicatore della situazione economica equivalente del proprio nucleo familiare;
La decorrenza degli effetti di tali nuove dichiarazioni è stabilità a partire dal secondo mese successivo alla presentazione della nuova dichiarazione sostitutiva unica.

 

Art. 4 PLURIUTENZE

Servizi per l’infanzia e scolastici.
Viene applicata una riduzione del 10% sul secondo figlio e del 20% su ogni ulteriore figlio che venga iscritto ad un qualunque servizio all’infanzia o scolastico, anche se diverso da quello di cui usufruisce il primo.

 

Art. 5 DETERMINAZIONE DEL VALORE I.S.E.E. PER L’ACCESSO ALLE PRESTAZIONI AGEVOLATE

Il valore dell’indicatore della situazione economica equivalente per l’accesso alle prestazione agevolate di cui all’art. 2 verrà stabilito annualmente dal Comune con apposito atto di Giunta e secondo le indicazioni fornite in sede di Relazione Previsionale e Programmatica.
Il Comune di Scandiano determinerà in questo modo, per ciascun servizio, il grado di copertura massimo da porre a carico degli utenti, quindi individuerà il valore soglia dell’I.S.E.E. oltre il quale verrà richiesta la contribuzione massima così come il valore soglia dell’I.S.E.E. sotto al quale prevedere l’esenzione dal pagamento.
Possono essere inoltre accordate eventuali esenzioni da parte della Giunta Comunale previa specifica istruttoria e valutazione del Servizio Sociale competente.

 

Art 6 INFORMAZIONE AI CITTADINI

Il Comune di Scandiano adotta gli idonei strumenti di informazione nei confronti di tutta la cittadinanza per permettere ai possibili beneficiari di prestazioni sociali agevolate una adeguata conoscenza delle opportunità previste dalla disposizioni di legge fonti del presente regolamento.

 

Art 7 MODULI DICHlARAZIONE SOSTITUTIVA UNICA E ATTESTAZIONE PROVVISORIA

La richiesta delle prestazioni di cui all’art. 2 avviene a domanda con la contestuale presentazione della apposita dichiarazione sostitutiva unica resa sui modelli-tipo stabiliti con Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri così come previsto dal D.Lgs n°109 del 31 marzo 1998 e successive modificazioni ed integrazioni
Con le medesima formalità è rilasciata una attestazione riportante il contenuto delle dichiarazioni e gli elementi informativi necessari per il calcolo della situazione economica.

 

Art. 8 TRATTAMENTO DEI DATI DEI SOGGETTI RICHIEDENTI PRESTAZIONI SOCIO-ASISTENZIALI AGEVOLATE

Il trattamento dei dati dei soggetti di cui all’art.1, avviene nel rispetto delle vigenti norme in materia di tutela dei dati personalei ed in particolare della legge 31 dicembre 1996, n°675, e successive integrazioni e modificazioni, nonché del decreto legislativo 11 maggio 1999, n°135.
Il Comune di Scandiano si impegna ad applicare le disposizioni sulle misure minime di sicurezza, emanate ai sensi dell’art.15 della citata legge n°675 del 1996.

 

Art. 9 DISPOSIZIONI FINALI, TRANSITORIE E DI RINVIO

E’ abrogata ogni altra norma regolamentare in materia di accesso agevolato alle prestazioni di cui all’art. 2, incompatibile con le disposizioni del presente regolamento.
Il regolamento entra in vigore dal 01-09- 2000 per tutte le prestazioni riferite
Asili nido e nuove tipologie
Scuola dell’infanzia Comunale
Refezione scolastica
Trasporto scolastico
Il regolamento entra in vigore dal 01-1-2001 per tutte le prestazioni riferite
Attività extrascolastiche
Attività ricreative estive
Assistenza domiciliare
Centro diurno
Casa protetta e Residenza Socio Assistenziale
Soggiorni climatici per anziani
Affitti mini alloggi per anziani
Contributi per emergenze abitative e contributi integrativi per canoni di locazione
Ogni altra prestazione o servizio sociale o assistenziale non destinati alla generalità dei soggetti o comunque collegati nella misura e nel costo a determinate situazioni economiche

Per quanto non espressamente indicato si rinvia alle norme legislative vigenti.