PREMESSE:
Al fine di promuovere, su tutto il territorio nazionale, le condizioni per la diffusione di nuova imprenditorialità e sostenere le politiche di trasferimento tecnologico e di valorizzazione economica dei risultati del sistema della ricerca pubblica e privata, è stato riordinato il regime di aiuto denominato Smart&Start, che è ora finalizzato a sostenere la nascita e lo sviluppo delle start-up innovative ed è applicabile sull’intero territorio nazionale.
Il nuovo intervento prevede l’agevolazione di programmi d’investimento e costi d’esercizio realizzati e sostenuti nell’ambito di piani d’impresa:
- caratterizzati da un significativo contenuto tecnologico e innovativo;
- mirati allo sviluppo di prodotti, servizi o soluzioni nel campo dell’economia digitale;
- finalizzati alla valorizzazione economica dei risultati del sistema della ricerca pubblica e privata.
BENEFICIARI:
Possono beneficiare delle agevolazioni :
- le start-up innovative (PMI, Micro Imprese);
- le persone fisiche che intendono costituire una start-up innovativa, anche se residenti all’estero o di nazionalità straniera.
Requisiti richiesti:
- start-up costituite da non più di 48 mesi;
- valore della produzione < 5 milioni di euro;
- costi riconducibili a R&S.
TIPOLOGIA DI INTERVENTI AMMISSIBILI:
Nell’ambito dei piani di impresa sono ammissibili i programmi di investimento aventi ad oggetto l’acquisizione di:
- impianti, macchinari e attrezzature tecnologici, ovvero tecnico-scientifici, nuovi di fabbrica, funzionali alla realizzazione del progetto;
- componenti hardware e software funzionali al progetto;
- brevetti e licenze;certificazioni, know-how e conoscenze tecniche, anche non brevettate, purché direttamente correlate alle esigenze produttive e gestionali dell’impresa;progettazione, sviluppo, personalizzazione, collaudo di soluzioni architetturali informatiche e di impianti tecnologici produttivi, consulenze specialistiche tecnologiche funzionali al progetto di investimento, nonché relativi interventi correlativi e adeguativi.
Le spese devono essere sostenute dopo la presentazione della domanda ed entro i 2 anni successivi alla stipula del contratto di finanziamento.
ENTITÀ E FORMA DELL’AGEVOLAZIONE:
Le agevolazioni finanziarie consistono in un mutuo senza interessi, il cui valore può arrivare fino al 70% delle spese ammissibili (max € 1.050.000).
Il valore del mutuo può arrivare all’80% delle spese ammissibili, se la start-up ha una compagine interamente costituita da giovani e/o donne o se tra i soci è presente un dottore di ricerca che rientra dall’estero (max € 1.200.000).
Le start-up costituite da meno di 12 mesi beneficiano di servizi di tutoring tecnico-gestionale, ossia servizi specialistici erogati anche con modalità innovative, che possono includere scambi con realtà internazionali. Il valore dei servizi di tutoring per le regioni del centro-Nord è pari a € 7.500.
Per l’annualità 2020 sarà possibile presentare domanda secondo i nuovi criteri che prevedono:
- la semplificazione dei criteri di valutazione per la concessione delle agevolazioni e l’introduzione di nuove premialità in caso di collaborazione con organismi di ricerca, incubatori e acceleratori d’impresa, compresi i Digital Innovation Hub, e di realizzazione di piani di impresa al sud da parte di start up già operative al centro-nord;
- una nuova definizione dei business plan e delle spese ammissibili, ivi incluso il riconoscimento di una quota di finanziamento per la copertura delle esigenze di capitale circolante per il periodo di realizzazione del piano;
- l’incremento del finanziamento agevolato fino al 80% delle spese ammissibili e al 90% nel caso di società costituite da sole donne, da under 36 oppure se un socio ha il titolo di dottore di ricerca;
- la copertura del 20% sul capitale circolante per materie prime, merci e servizi;
- l’aumento del fondo perduto per le imprese localizzate al Sud Italia fino al 30% dell’importo concesso per gli investimenti;
- modalità di rendicontazione più semplici, con la possibilità di ottenere le erogazioni per stati di avanzamento con fatture non quietanzate (i cui pagamenti possono dimostrati, entro sei mesi, al successivo stato di avanzamento) e contestuale erogazione della quota proporzionale di finanziamento inerente il capitale circolante; rendicontazione dei costi di personale con la modalità dei costi standard;
- estensione temporale del periodo di ammortamento per la restituzione del finanziamento fino a 10 anni.
SCADENZA:
Attivo dal 2015, il bando è sempre attivo e le domande vengono accolte in funzione della disponibilità delle risorse finanziarie. Ad ogni nuovo stanziamento Invitalia riavvia la valutazione delle domande sospese secondo l’ordine cronologico di presentazione.
Tale sospensione non comporta la chiusura dello sportello.
Ad oggi sono state finanziate 1.024 start-up innovative per un totale di 346 milioni di €.
INFORMAZIONI, COMUNICAZIONI E MODULISTICA:
Si invitano i soggetti interessati a reperire ulteriori informazioni secondo le modalità indicate al link: https://www.invitalia.it/cosa-facciamo/creiamo-nuove-aziende/smartstart-italia/contatti .
La modulistica è disponibile al link: https://www.invitalia.it/cosa-facciamo/creiamo-nuove-aziende/smartstart-italia/modulistica .
DISCLAIMER:
Questa informativa ha valore puramente divulgativo. Per approfondimenti e chiarimenti si rimanda a sito ufficiale di Invitalia: https://www.invitalia.it/cosa-facciamo/creiamo-nuove-aziende/smartstart-italia